Terzo Tempo, spettacolo teatrale scritto e interpretato da Felice Panico con:
Felice Panico, chitarra, voce
Gaia D'Onofrio, tastiere
Ernesto D'Arienzo, percussioni
Giovanni Nocerino, basso
Regia Felice Panico

Lo spettacolo teatrale Terzo Tempo è la riedizione de Le Storie del Piccolo Neeskens, completamente rinnovato nella formazione, nelle musiche e nei testi selezionati dall'autore e regista Felice Panico.  Terzo tempo ha debuttato a Napoli al Nuovo Teatro Sanità nella stagione 2013/2014 ed è tratto dal libro di Felice Panico "Terzo Tempo - quindici storie di sport" edito da Caracò (2013).

Note di regia

Terzo Tempo nasce sull'ispirazione dell'unica canzone che non ascolterete tra quelle che compongono lo spettacolo, Life in a day dei Simple Minds.
L'ho sentitta e mi sono chiesto: "è possibile rivivere tutta la vita in un giorno?" Mi sono risposto di no: perchè la vita riaffiora irregolare, episodica,
frammetaria, come un aforisma, una poesia, una canzone appunto, senza conoscere la coerenza della grande saga.

La vita assomiglia più ad una raccolta di racconti di Raymond Carver che ad una romanzo di Tolstoj, il passato ritorna non invitato, senza nemmeno bussare alla porta, la forza dolcemente con segni piccoli, sottili, ma devastanti nella loro dolcezza: una bicicletta verde della Legnano classe 1961; una foto ingiallita di tuo padre a vent'anni magrissimo, che solo in mutande in aperta campagna beve a garganella da una bottiglia di vino; una lettera datata 1974 in cui Anna rimprovera il suo fidanzato Pino perchè non le scrive da tre mesi; la tua prima maglia da calcio in lanolina che sudata diventa l'indumento più sgradevole da indossare del mondo; un televisore Panasonic da 28 pollici, il primo che sia mai entrato a casa tua: un' Alfa Sud 1200 del 1981 gialla, senza stereo e senza aria condizionata, un 45 giri dei Ramones e poi una canzone, tante canzoni (che verranno eseguite in scena dal vivo) che quella porta arrivano a scardinarla del tutto.

No, non si può vivere tutta una vita in un giorno solo, ma in un giorno solo la si può raccontare se hai la pazienza di aspettare e poi di raccogliere.

Questo spettacolo teatrale è la sodisfazione di una esigenza di recupero, di sistemazione, un album fotografico, una piccola cineteca, un cofanetto di emozioni di carta, legno, metallo, plastica, uno spettacolo che si sviluppa come un 33 giri in vinile, in cui le tracce non possono saltate schiacciando un pulsante, ma devono essere percorse dall'interno, con la punta del giradischi che affonda nei solchi che compongono questo testo frammetario e coerente allo stesso tempo proprio come un concept album, la rassegna di piccoli eventi che dagli anni '50 ad oggi hanno alimentato le grandi Storie del secondo '900.

Dalla rivalità Coppi e Bartali, alla mitica Olanda di Kruijff del '74, dalla più grande storia d'amore mai raccontata (ma stavolta con un finale diverso) per finire con il tramonto di un campione, l'epifania del suo rivale e la nascita del bambino venuto al mondo giusto in tempo per piazzarsi al centro di tutto questo.

Vi aspettiamo per condividere con noi la nostra gioia di raccogliere: guardando Terzo Tempo la chiamerete gioia di vivere.

Felice Panico

Recensioni

 Leggi la recensione di Terzo Tempo pubblicata da Quarta Parete