Ripartiamo a teatro!
L' autunno è arrivato lasciandosi alle spalle un' estate teatrale pienissima e ricca di soddisfazioni.
L' autunno è arrivato lasciandosi alle spalle un' estate teatrale pienissima e ricca di soddisfazioni.
Quello del teatrante è un mestiere compulsivo.
Mesi di ricerche, organizzazione, prove e poi gli spettacoli
arrivano (se non proprio tutti assieme) uno in fila all' altro,
in questa estate per ora non troppo calda dal punto di vista
climatico, ma caldissima e densa per gli impegni.
Questo mio aprile vive di due appuntamenti cruciali, diversi nel luogo e nella forma ma simili per significato, sostanza ed importanza.
Il 4 aprile è iniziato a Civitella Marittima (GR), in collaborazione con Canguasti Teatro, il mio nuovo laboratorio teatrale Il Teatro Alla Corte Di Ardengo, che ha come tema il teatro medievale e la rievocazione storica.
La chiusura del vecchio e l'inizio del nuovo.
I due mesi che ci lasciamo alle spalle sono stati i giorni freddi
che hanno il compito più importante: serbare il seme al caldo
sotto terra, nasconderlo e proteggerlo dal clima più ostile,
permettergli di raccogliere le energie e rompere il sostrato
che fino a poco prima ha fatto da protezione ma in un certo senso anche da tappo.
Ci sono notizie che sai da due mesi ma non puoi parlarne.
Non puoi parlarne perchè giustamente devi aspettare che
l'ente che patrocinia l'evento, dia la notizia ufficiale.
Eccomi di nuovo qui con la vita che volta pagina alla velocità di una stagione.
Ovviamente una stagione teatrale.
Ho sempre pensato che ottobre fosse un mese speciale,
anche prima di iniziare a lavorare in teatro.
Poi quando fare teatro è diventato il mio lavoro,
ho scoperto che ottobre è un mese intenso di convocazioni, prove, allestimenti.